Investire nelle aree rurali: due bandi di finanziamento del GAL Basso Monferrato Astigiano

Aperti fino al 31 ottobre 2025, sono riservati alle aziende con sede operativa in area GAL che intendano investire nelle aree rurali in attività complementari alla produzione agricola

Ri-Abitare il Monferrato:
la strategia di sviluppo del
GAL Basso Monferrato Astigiano

Le aree rurali sono il cuore pulsante di molte economie, ma spesso affrontano sfide come lo spopolamento, la dipendenza dalla produzione agricola tradizionale e minacce globali come il cambiamento climatico e la correlata perdita di biodiversità. In questo contesto gli investimenti produttivi non agricoli emergono come una leva strategica per contrastare il possibile declino, promuovendo sviluppo sostenibile, crescita economica e occupazione.

A sostenere questa dinamica virtuosa, perseguendo contestualmente anche obiettivi di tipo ambientale e sociale, si inseriscono i due bandi pubblicati dal GAL “Basso Monferrato Astigiano” nell’ambito della Strategia di Sviluppo Locale “RI-ABITARE IL MONFERRATO”: il bando SRD03 “Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole” e il bando SRD14 “Investimenti produttivi non agricoli in aree rurali”.

Entrambi i bandi, aperti fino al 31 ottobre 2025, sono riservati alle aziende con sede operativa in area GAL che intendano investire nelle aree rurali in attività complementari alla produzione agricola, in particolare nello sviluppo del turismo e delle attività di fruizione del territorio.

Aziende agricole:
diversificare l’attività

Il bando SRD03 è pensato per incentivare investimenti delle aziende agricole in progetti che favoriscano la diversificazione dell’attività: avvio di agriturismi e di servizi turistici per favorire una fruizione integrata del territorio (escursionismo, cicloturismo, attività ricreative e culturali), progetti di agricoltura sociale, avvio di attività educative e didattiche, trasformazione di prodotti agricoli e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali.

Per questo bando la spesa ammissibile è compresa tra 5.000 e 60.000 €, con aliquota di sostegno del 40% delle spese ammissibili (con una maggiorazione del 10% se il beneficiario rientra nella categoria dei giovani agricoltori, ovvero 41 anni non compiuti).

Aziende non agricole:
investire nelle aree rurali

Il bando SRD14 è riservato a microimprese e piccole imprese non agricole che intendano investire in attività extra agricole come attività commerciali per l’ampliamento della gamma dei servizi turistici offerti (ospitalità diffusa, ristorazione e vendita di prodotti locali), attività di valorizzazione delle tipicità locali e, più in generale, servizi per il miglioramento delle condizioni di vita nei territori rurali.

Per questo bando la spesa ammissibile è compresa tra 5.000 e 50.000 €, con aliquota di sostegno del 40% delle spese ammissibili.

Serve aiuto?

Per entrambi questi bandi possiamo accompagnare l’impresa in tutto il percorso di candidatura — dalla valutazione di fattibilità del progetto fino alla sua presentazione con supporto alla compilazione degli allegati e al loro caricamento sul portale dedicato) — fino al supporto alla gestione, rendicontazione e liquidazione del contributo in caso di ammissione a finanziamento.

Contatto

Elisa Colombo 640
Elisa Colombo
Email: colombo@ideazionesrl.it 
Telefono: 335 748 1353
pracca_ideazione