Ideazione ha supportato anche quest’anno i produttori del consorzio I Vini del Piemonte e di Slow Wine nella promozione sui mercati asiatici e su quello danese.
Dopo il successo degli ultimi anni, prosegue la collaborazione con Slow Food, editore della guida Slow Wine, e il consorzio I Vini del Piemonte per la promozione delle eccellenze vinicole italiane nel mondo.
Un tour in tre tappe con i produttori italiani e un focus sul Piemonte, quello organizzato da Ideazione per il 2018, che ha toccato Tokyo, Singapore e Copenhagen.
Si è infatti tenuta a Tokyo lunedì 12 novembre la prima tappa del tour promossa con il titolo “Italy Land of Wine”, dove presso l’Heppo-en i produttori recensiti nella guida Slow Wine 2019 e i produttori piemontesi hanno presentato i loro vini in un evento prevalentemente rivolto agli operatori del settore.
La seconda tappa del tour, a Singapore, si è tenuta mercoledì 14 novembre nei locali del prestigioso Tanglin Club, uno dei più importanti e antichi club della città, e ha visto la partecipazione di un vasto pubblico di operatori del settore e di collezionisti e consumatori di altissimo livello.
L’ultima tappa, dal titolo “Top Italian Wines”, è stata invece organizzata per la seconda volta a Copenhagen e si è tenuta venerdì 16 novembre presso il Moltke’s Palace, prestigioso edificio di origine ottocentesca nel centro storico della città, con una sessione rivolta al trade e due aperte al pubblico.
Tutti gli eventi sono stati realizzati da Ideazione con l’obiettivo di presentare agli addetti del settore e al pubblico finale le eccellenze enologiche italiane, con uno spazio dedicato a quelle del Piemonte, in mercati esteri estremamente interessanti.
Il tour ha registrato un notevole successo di pubblico e ha riscosso l’entusiasmo dei produttori partecipanti: in molti casi, specie sui mercati asiatici, i partecipanti hanno potuto stringere relazioni promettenti con importatori e distributori, per aprire nuovi canali commerciali sui mercati. Anche la tappa di Copenhagen ha confermato come il mercato danese sia estremamente interessato alla produzione vinicola italiana: il connubio Piemonte (ormai la regione vitivinicola più apprezzata) e Slow Wine (e i valori ad essi associati) è risultato vincente e proietta le due realtà verso nuove future collaborazioni.