Attiva-mente: partecipazione e governance collaborativa dei territori
Un percorso formativo promosso dai Comuni di Brandizzo, Settimo Torinese e Leinì, in collaborazione con ANCI Piemonte e ALI Piemonte.
Condividere le conoscenze
La nostra esperienza nella collaborazione con le amministrazioni pubbliche ci ha fornito un bagaglio di conoscenze e convinzioni che ci piace condividere: per costruire processi di sviluppo locale gli amministratori devono poter contare su conoscenze pratiche e soft skill che li abilitino ad avviare reti e partnership, nonché a progettare e gestire iniziative di medio e lungo termine per i propri territori.
Un percorso per tre comuni
Occasione per alimentare questa dinamica è stato il bando della Regione Piemonte “Partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica dei territori”: in questo ambito, nel corso del 2025, abbiamo seguito il progetto “Attiva-Mente”, un percorso formativo promosso dai Comuni di Brandizzo, Settimo Torinese e Leinì, in collaborazione con ANCI Piemonte e ALI Piemonte, che ha visto il coinvolgimento di una ventina di giovani amministratori e rappresentanti del mondo associazionistico locale impegnarsi e confrontarsi tra lezioni, tavoli di lavoro e workshop esperienziali.
Obiettivo dell’iniziativa era rafforzare la collaborazione tra enti locali e sviluppare le competenze di giovani amministratori e cittadini attivi negli ambiti della co-programmazione e co-progettazione culturale, sociale e dello sviluppo locale per promuovere progettualità di rete e di attivazione della cittadinanza, partendo dai bisogni e dalle aspirazioni dei giovani cittadini attivi.

Il percorso
Un percorso formativo articolato in quattro moduli tematici, tra lezioni frontali e laboratori pratici, incentrati su “Sistemi territoriali e reti” (modelli di governance collaborativa, partenariati pubblico-privati), “Cittadinanza attiva” (strumenti per coinvolgere i cittadini nella cura del territorio, come patti di collaborazione, bilanci partecipativi, processi deliberativi e forme emergenti di cittadinanza digitale), “Programmazione e progettazione per lo sviluppo locale” (strumenti di gestione e progettazione) e “Project management e Fundraising per lo sviluppo locale” (diversificazione delle risorse e capacità di attivare economie civiche).
I workshop
Quattro workshop esperienziali con la visita a best practice sul territorio piemontese ci hanno dato modo, infine, di far toccare con mano ai giovani amministratori i contenuti sviluppati nei diversi moduli. È stata l’occasione per confrontarsi con casi studio virtuosi e diversificati per processi di attivazione, ruolo dell’ente pubblico e impatti generati: da Cascina Fossata, luogo di innovazione e housing sociale nel cuore di Borgo Vittoria, alle esperienze dei bilanci partecipativi e sui beni comuni della Città di Settimo Torinese; dalla Casa del Quartiere e il Porto Idee di Alessandria alla rinnovata Portineria di Comunità di Borgo San Paolo a Torino.
L’evento pubblico
A conclusione del percorso, il 30 luglio presso la Sala Consiliare del Comune di Brandizzo (dalle ore ore 18), si terrà l’evento finale aperto alla cittadinanza: un momento di restituzione dei risultati, con la consegna degli attestati ai partecipanti e un laboratorio di co-progettazione sul bando regionale “Piemonte per i giovani”, curato dal partner ANCI Piemonte. L’iniziativa, e in particolare l’attività di progettazione, sarà l’occasione per dare continuità alla collaborazione tra i Comuni, rafforzare le relazioni costruite durante il percorso e mettere in pratica le competenze acquisite, oltre ad avviare nuove riflessioni e progettualità condivise sui temi della partecipazione e dello sviluppo locale condiviso.
I casi studio virtuosi visitati nel corso dei quattro workshop esperienziali
Cascina Fossata
Borgo Vittoria (Torino)
Bilanci partecipativi
Settimo Torinese
Casa del Quartiere e Porto Idee
Alessandria
Portineria di Comunità
Borgo San Paolo (Torino)