Mettere a sistema l’offerta di turismo enogastronomico

La Sala Palomar di San Giovanni Valdarno (Arezzo) ha ospitato il workshop dedicato agli operatori coinvolti nella co-progettazione dell’offerta enogastronomica del Valdarno Aretino: si tratta del terzo incontro di questo genere – il quinto, conclusivo, è in programma a giugno.

Lo scopo di questo calendario di incontri è sviluppare e mettere a sistema l’offerta di turismo enogastronomico del territorio, con l’obiettivo – non secondario – di rendere protagonisti gli attori locali della filiera agroalimentare.

Due soluzioni

I primi incontri, pensati per individuare le esigenze degli operatori, avevano messo in luce la necessità di “fare rete”, di condividere informazioni ed esperienze. Presupposto, questo, indispensabile per poter anche solo immaginare un “sistema” legato a un’offerta turistica.

Dal workshop del 26 marzo sono scaturite due possibili soluzioni, che abbiamo aiutato a progettare per mettere subito a frutto la volontà di collaborazione emersa in precedenza fra gli operatori.

La prima è la creazione di un elenco di servizi ed esperienze food & wine disponibili sul territorio – popolato attraverso i risultati di un modulo online, pensato e progettato con gli operatori stessi – che possa fornire un primo database di fruizione interno.

La seconda è l’organizzazione di un evento di networking per operatori (in programma il 13 maggio), il cui format sarà costruito a partire dai project canvas elaborati durante gli incontri.

Un passo in più

Se il lavoro poteva dirsi concluso con la definizione delle due soluzioni, abbiamo fatto un passo in più, coinvolgendo direttamente gli operatori nella costruzione delle soluzioni in un processo di co-progettazione.

Solo in questo modo possiamo trasmettere – e farne fare immediata esperienza – il valore del lavoro di co-progettazione. Solo così è possibile mettere subito in pratica alcuni concetti che tramite la soluzione puntiamo a raggiungere, come la conoscenza reciproca e la collaborazione fra operatori.